CeloCelo

Capita di frequente che si rivolgano a Caritas e Associazioni del Terzo Settore persone in difficoltà economiche che hanno bisogno di oggetti di uso quotidiano (mobili, elettrodomestici, oggetti per l’infanzia…) anche ingombranti, e allo stesso tempo ci sono persone che sono disposte a donare quegli stessi oggetti, magari usati, ma ancora perfettamente funzionanti, poiché non più necessari. Spesso chi offre gli oggetti è molto più propenso a donare proprio se sa che il destinatario è qualcuno che è in difficoltà oppure se a ritirarlo è un ente che aiuta persone in difficoltà. Ma come mettere in contatto la domanda con l’offerta? Attualmente sul nostro territorio si utilizzano il passaparola, alcuni gruppi Whatsapp di scambio (che però sono limitati, sia per numero di partecipanti, sia per aggiornamento delle disponibilità), oppure si attinge a piattaforme informatiche di scambio nazionali (ad es. Subito.it) che però solo in minima parte offrono oggetti donati.

Ecco allora la proposta che prende spunto, nel nome, da un popolare gioco per ragazzi.

Progetto per l’attivazione di una piattaforma informatica
per lo scambio di beni e servizi con finalità sociali

Il progetto iniziale (visibile sul sito www.celocelo.it) nasce a Torino per opera dellAssociazione Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario ETS e ha come scopo mettere in contatto chi opera nel sociale con chi ha qualcosa da regalare, tramite una piattaforma informatica che permette l’incrocio della domanda/offerta di beni e servizi di prima necessità, riducendo al minimo l’impegno e i costi di natura logistica, in particolare per quanto concerne lo stoccaggio, l’immagazzinamento e la distribuzione centralizzata.

Sulla piattaforma tutti possono donare beni materiali, i commercianti possono donare fondi di magazzino o altri beni in eccesso, i professionisti possono offrire gratuitamente servizi nei settori della salute e dell’abitare, le associazioni culturali possono offrire accessi gratuiti a corsi, spettacoli e laboratori.
Gli operatori accreditati ad accedere alla piattaforma fanno parte di una rete di organizzazioni che operano a contatto con persone e famiglie in difficoltà. Si tratta sia di organizzazioni che gestiscono servizi e progetti in ambito socio assistenziale, sia organizzazioni che, pur non avendo una mission esplicitamente sociale, entrano spesso in contatto con persone e famiglie in difficoltà. Sono accreditati all’uso della piattaforma anche opera- tori dei servizi sociali pubblici.

Come funziona

Privati, commercianti e professionisti, previa registrazione gratuita, possono pubblicare le loro disponibilità di oggetti o servizi con foto e relative caratteristiche (come avviene per altri noti siti di scambio), o rispondere a richieste da parte di enti accreditati; gli enti accreditati possono vedere i dettagli delle offerte e contattare l’offerente oppure pubblicare delle richieste al fine di cercare beni o servizi di cui hanno necessità.

I privati possono vedere gli oggetti e i servizi offerti nelle inserzioni, ma non possono accedere ai dettagli e neppure contattare gli inserzionisti se non tramite gli enti accreditati. Questo garantisce da un lato la gratuità dell’offerta e dall’altro la destinazione a fini benefici.

La proposta

L’associazione Il mestiere del sole, con sede a Borgomanero, si fa promotrice dell’iniziativa per replicare questo progetto sul nostro territorio e zone limitrofe – con la denominazione CeloCelo novarese – al fine di rendere più agile l’incontro tra l’offerta gratuita di beni e servizi e la domanda da parte di persone e famiglie in difficoltà e di organizzazioni che gestiscono servizi e progetti in ambito socio assistenziale.

Se la Vostra associazione o qualche altro ente di Vostra conoscenza fosse interessato a prendere parte a questa iniziativa, o se semplicemente volete ricevere ulteriori informazioni, potete contattarci via mail all’indirizzo celocelo@ilmestieredelsole.it o al numero 370.3093224 (preferibilmente utilizzando messaggi Whatsapp).


NB: al momento il sito CeloCelo novarese non è ancora attivo, appena lo diventerà sarà nostra cura contattare tutti coloro che ci hanno mostrato il loro interesse fornendoci i contatti dell’Associazione di riferimento.